DISCARICA DI LE BORRA: COMUNICATO DI VALDARNO A 5 STELLE
Data pubblicazione
20/07/2011 10:09:07
Ognuno di noi sa, quando decide di costruire una casa, che prima di acquistare un terreno si deve accertare che non ci siano vincoli che possano ostacolarne il progetto. Deve sapere se vi sono frane, se il terreno è soggetto a movimenti gravitativi o se la sua destinazione d'uso è quella giusta altrimenti la casa non la può fare.
Tutto questo per una costruzione di civile abitazione. Allo stesso modo, ognuno di noi pensa che dovranno essere maggiori le precauzioni nel caso in cui si dovesse costruire una discarica. Cioè gli studi ed i controlli dovranno essere più approfonditi e coinvolgere un maggior numero di esperti, poiché maggiori sono i rischi per la collettività.
E invece no.... In un paese dove tutto va al contrario, prima si individua un luogo, poi si fanno le finte per comprarlo e se ne dichiara la destinazione d'uso (in discarica) senza essere supportati da nessuno studio geologico. Dice Crescioli, assessore all'ambiente della provincia di Firenze: “l'esistenza di fattori penalizzanti presuppone che al momento della VIA (Valutazione Impatto Ambientale) vengano previste tutte le misure necessarie per impedire che la discarica possa costituire un pericolo per le matrici ambientali, ma non rappresenta certamente un ostacolo alla sua realizzazione, ( ) Non spetta al pianificatore svolgere indagini geologiche sui siti che riguardano invece le fasi successive di realizzazione dell'impianto, in particolare la fase di progettazione e quella di VIA”. Tradotto significa che prima si compra il terreno e poi si verifica se quel terreno ha le caratteristiche giuste. Oltretutto è compito di chi fa il progetto pagare gli studi per la VIA e non ad un ente terzo, il che può portare a pensare che forse gli studi non saranno fatti da persone completamente indipendenti... O no? E alla fine si dice che, se anche quel terreno non dovesse essere adatto, la discarica si fa lo stesso (pur con tutte le misure necessarie). Avevano fatto così (con tutte le misure necessarie) anche a Podere Rota ed invece anche lì qualche problema c'è... Perchè fidarsi? E soprattutto, il Sindaco Nocentini cosa dice? La comprerebbe una casa dall'assessore Crescioli?
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20/07/2011 ore 13:54 solo una precisazione dove dichiarate:
"E alla fine si dice che, se anche quel terreno non dovesse essere adatto, la discarica si fa lo stesso (pur con tutte le misure necessarie)",
non alla fine; ciò è precisato nel piano provinciale dei rifiuti che ha più di 10 anni forse 20, come in tale progettazione non è scritto ciò che il Sor Sindaco dichiara a riguardo delle ceneri.
Dettaglio che il poliburo provinciale non ha neanche valutato se cambiare.
20/07/2011 ore 11:43 Quella che virgolettiamo è la risposta, oltretutto scritta e agli atti in provincia, ad una interrogazione sulla discarica del LE BORRA. Credo, ma non sono sicuro al 100%, che l'interrogazione fosse del consigliere Calò. Se c'è bisogno di altre chiarificazioni siamo a disposizione.
20/07/2011 ore 11:13 Piccola curiosità...vorrei sapere da dove è stato preso il discorso di Crescioli per informarmi meglio sull'argomento...aspetto risposta...
Grazie!!!
21/07/2011 ore 07:09 Dalla seduta del consiglio provinciale di Firenze naturalmente ,quella dove Crescioli ha risposto all'interrogazione di Calò.
Saluti
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre